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Chiese:

Chiesa di Santa Maria della Fede (1421)

Questa chiesetta a quattro chilometri a ovest di Montefiore,  è una delle chiese più significative della storia del paese.

 

Prima della costruzione dell'attuale chiesa si trattava di un'isolata zona rurale, come è tuttora, con una piccola cappella con alla parete un affresco della Madonna.

 

La storia racconta che qui avvenne un miracolo.  Alcuni bambini, si racconta, stavano giocando nelle vicinanze e lanciarono accidentalmente delle pietre che colpirono il volto della Vergine, che subito sviluppò un visibile livido.

 

I ragazzi che avevano lanciato le pietre caddero in ginocchio e implorarono perdono.

   

L'attuale chiesa fu successivamente edificata sul luogo di questo miracolo, incorporando nel suo cuore il dipinto originale, che si può ancora vedere oggi. Agli abitanti del luogo fu concessa la licenza per costruire la chiesa dal vescovo di Fermo, e si può vedere anche lo stemma di Fermo scolpito su una lapide coeva

Questa storia, anche se non storicamente provata, è la ragione di tale devozione locale alla Madonna la cui immagine guarda i fedeli dall'alto dell'altare.

È molto più probabile che la chiesa sia stata edificata nella speranza che la Vergine intercedesse affinché gli abitanti del luogo li salvassero da una terribile pestilenza che in quel tempo stava decimando la regione. Questa piccola e remota chiesa ha avuto un posto così significativo nella cultura locale e continua ad esserlo ancora oggi.

 

Nel 1569 fu dichiarato che ogni giorno dell'Ascensione ogni anno tutti i dignitari della chiesa si recavano in processione dal paese di Montefiore alla chiesa per prendere parte ai riti sacri, per poi rientrare in paese. Chi non partecipava sarebbe pesantemente multato.

Le mani legate sopra l'altare ricordano anche l'importante trattato di pace tra Ascoli e Fermo che qui fu firmato. Il nome della chiesa, 'Santa Maria della Fede' si riferisce alla fiducia dimostrata tra le due parti nel concludere il trattato.

La chiesa si trova in uno stato conservativo molto buono. Si tratta di una costruzione quattrocentesca, con l'ingresso ad est, e una piccola abside ad ovest, con due cappellette laterali a forma di croce latina. Al centro c'è una cupoletta che dona una certa eleganza all'insieme.

 

Solo nel 1800 ricevette lo status di Pieve. L'arcivescovo di Fermo nominò il primo sacerdote responsabile della parrocchia nel 1821 e rimase parrocchia fino al 1986 quando fu accorpata alla parrocchia di Santa Lucia nell'ambito del una ristrutturazione generale della diocesi.

La chiesetta conserva, oltre al meraviglioso affresco, anche una reliquia molto importante, ma poco conosciuta; una spina della corona di spine posta sul capo di Gesù prima della crocifissione. Nello stesso reliquiario è contenuto un minuscolo frammento del palo a cui fu legato Gesù quando fu picchiato. Questi oggetti sono ufficialmente identificati in un documento firmato dall'Arcivescovo di Fermo nel 1864.

Sebbene la chiesa non abbia più una propria parrocchia, rimane un centro molto importante per il culto della Vergine a Montefiore.

Indirizzo:  Strada Provinciale 58, 12, 63062 Montefiore dell'Aso

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